La scadenza per la presentazione del modello 730 per la dichiarazione dei redditi si avvicina e quest’anno le novità per la compilazione non sono poche. Il 30 aprile 2013 scade il termine di presentazione mediante sostituto d’imposta, il 31 maggio 2013 tramite CAF o professionista autorizzato.
Che cos’è il modello 730?
Il contribuente deve indicare i propri redditi, i familiari che ha fiscalmente a carico, le spese deducibili e detraibili, gli eventuali acconti versati. Va presentato per la dichiarazione dei redditi dei lavoratori dipendenti, dei pensionati, dei lavoratori a tempo determinato e di diverse altre categorie di contribuenti che per l’anno 2012 appartenevano a una di queste tipologie:
-Soggetti che percepiscono indennità sostitutive di reddito di lavoro dipendente (il trattamento di integrazione salariale o l’indennità di mobilità)
-Soci di cooperative di produzione e lavoro, di servizi, agricole e di prima trasformazione dei prodotti agricoli e di piccola pesca.
-Sacerdoti della Chiesa cattolica.
-Giudici costituzionali, parlamentari nazionali, titolari di altre cariche pubbliche elettive, quali i consiglieri regionali, provinciali, comunali.
-Lavoratori socialmente utili.
-Produttori agricoli esonerati dalla presentazione della dichiarazione dei sostituti d’imposta Irap e Iva.
-Lavoratori con contratto di lavoro a tempo determinato inferiore all’anno che presentano il 730 al sostituto d’imposta se il rapporto lavorativo dura almeno da aprile a luglio del 2010; a un Caf o a un professionista abilitato se il rapporto dura almeno da giugno a luglio 2010 e se si conoscono i dati del sostituto che effettua il conguaglio.
- Personale della scuola con contratto di lavoro a tempo determinato, se il contratto dura almeno da settembre 2009 a giugno 2010.
-Lavoratori con solo redditi da collaborazione coordinata e continuativa almeno nel periodo giugno-luglio 2010 a conoscenza dei dati del sostituto che effettuerà il conguaglio.
-Rappresentanti o tutori di persone incapaci, minori compresi, per i loro redditi qualora ricorrano le condizioni per il 730.
Con il modello 730 si dichiarano anche i redditi:
-Di lavoro dipendente e assimilati
-Dei terreni e dei fabbricati
-Di capitale
-Di lavoro autonomo per i quali non è richiesta la partita Iva
-Alcuni dei redditi diversi
-Alcuni dei redditi assoggettabili a tassazione separata
Come e quando si presenta il 730?
Come detto il 30 aprile scade il termine per la presentazione mediante sostituto d’imposta. Il modello per la dichiarazione dei redditi deve essere compilato e sottoscritto insieme al modello 730-1 per la destinazione dell’8 e del 5 per mille dell’Irpef, da presentare anche se non compilato. Non va presentata la documentazione tributaria. Il 31 maggio scade invece il termine di presentazione al Caf o al professionista abilitato. Se si consegna il modello già compilato e corretto la prestazione è gratuita, altrimenti l’assistenza si paga. In entrambi i casi la documentazione va prodotta. Per il modello già compilato serve a permettere la conformità dei dati esposti nella dichiarazione e del rispetto delle disposizioni per detrazioni, deduzioni, crediti d’imposta e ritenute d’acconto. Nel caso di modello incompleto o non corretto, per la compilazione stessa. I coniugi possono presentare la dichiarazione dei redditi in forma congiunta tramite 730 se almeno uno di loro ha i requisiti per utilizzare il modello. Non è possibile se uno dei due nel 2009 ha redditi non dichiarabili tramite 730.
L’aiuto del Centri di assistenza fiscale
I contribuenti che si recano al Caf per la compilazione del modello pagheranno un corrispettivo secondo le tariffe esposte nei locali dei centri autorizzati iscritti all’albo nazionale dei Caf presso il Mef. In questo caso il contribuente deve presentare al centro di assistenza tutta la documentazione relativa ai redditi percepiti e quella riguardante gli oneri per i quali è possibile avere le deduzioni e/o detrazioni d’imposta, anche in copia fotostatica. Se invece si consegna il modello già compilato e corretto il Caf non chiede nessun compenso provvederà a inviare la dichiarazione all’Amministrazione finanziaria.
Le novità del modello 730/2013, per i redditi del 2012
Novità sia nella modulistica che compilazione. C’è l’aumento delle detrazioni dal 36% al 50%, entro il limite di spesa di 96mila euro, per gli interventi di reinserimento edilizio. Nuove anche sulla detraibilità con franchigia delle spese del contratto auto e per il servizio sanitario nazionale. I tributi sanitari obbligatori pagati con il premio di assicurazione di garanzia civile per i veicoli infatti possono essere detratti solo per la parte che oltrepassa 40 euro mentre il totale dei tributi va stabilito al lordo della franchigia. Chi paga la propria polizza Rc auto meno di 402 euro l’anno, in soldoni non ha più diritto ad alcuna deduzione. Nel tratto Erogazioni Liberali, E24, si possono detrarre anche i finanziamenti a favore della Sacra Diocesi ortodossa d’Italia, della Chiesa Apostolica in Italia e dell’Ente patrimoniale della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli ultimi giorni. Finanziamenti detraibili nel limite di 1.032,91 euro per ogni Ente. Cambia la modulistica nella parte destinata all’IMU e in quella relativa alle detrazioni d’imposta per il ripristino energetico ed edilizio. Il modello 730/2013 in formato “editabile” è disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
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